Google+ Twitter Instagram Pinterest Facebook

PISTA CICLABILE SPOLETO - BEVAGNA

PISTA CICLABILE SPOLETO - BEVAGNA




La pista ciclabile corre lungo la Valle Umbra, conosciuta anche come Valle Spoletana, costeggiando per buona parte i fiumi Marroggia, Teverone e Timia. Il percorso dovrebbe collegare Spoleto ad Assisi ma, in questo momento, i lavori sono ancora in corso, così partendo da Spoleto possiamo arrivare a Bevagna attraverso un percorso piatto e sicuro. Poi, attraverso una rete di strade di campagna poco trafficate si raggiunge facilmente Santa Maria degli Angeli e, dunque, Assisi.

Venendo dal centro storico di Spoleto non è facile trovare l'inizio del percorso. Partendo da Piazza della Libertà la via più breve fino a Pontebari (frazione da cui inizia la pista) è di circa 3,6 km.


Prima di partire: a piedi da Piazza Garibaldi passando sotto ai tre archi, e superando il ponte, girare a destra su Via Cacciatori delle Alpi fino alla fine, dunque girare a destra in Via del Tiro a Segno e prendere la scala mobile per raggiungere la parte più alta della città, 396 m s.l.m (mappa). Dopo una passeggiata per le via di Spoleto passando per la Rocca Albornoziana, il Ponte delle Torri, la Cattedrale di Santa Maria dell'Assunta, il Teatro Romano e perdendosi nei vicoli tra le case della città alta, non resta che tuffarsi in discesa attraverso la Torre dell'Olio per chiudere il tour in Piazza Garibaldi.


In bicicletta (mappa), da Piazza Garibaldi proseguire dritti, attraverso i tre archi, alla rotonda prendere la terza uscita per Viale Trento e Trieste e proseguire fino alla stazione di polizia, girare a sinistra in Viale Guglielmo Marconi e seguire questa strada per 2,8 km dove c'è una curva a sinistra di 90 gradi. Al cartello stradale sulla destra e prendere la discesa che porta all'inizio del percorso. Il progetto originario prevedeva la partenza della pista da una diga artificiale (Diga di Arezzo), situata in una collina a sud ovest a circa 13,6 km dal punto di partenza attuale. In questo momento non ci sono tracce di lavori per collegare la diga con Pontebari tranne un segmento di circa 1,3 km, che vi suggerisco solo di percorrere con mtb o ibrida, salvo vogliate scendere e spingere la bici per brevi tratti. Per chi vuole percorrere anche questo tratto (mappa), tornando in Viale Guglielmo Marconi a 1,3 km dalla stazione di polizia c'è una rotonda, prendere la terza uscita su Via della Repubblica, dopo il ponte prendere la prima a destra, di fronte a un bar, e andate avanti per 950 m, passate sotto il cavalcavia e prendete la piccola salita sterrata sulla destra che porta ad un nuovo edificio costruito per servire la pista ma, attualmente, fuori uso. Andate avanti fino a trovare una doppia curva e un sottopasso e di nuovo una curva e una salita, poi un tratto dipinto di giallo per raggiungere il punto di partenza di Pontebari.


Ci siamo! da qui a Bevagna è veramente facile, il percorso è pianeggiante e l'unico problema potrebbe essere il vento contrario soprattutto nel pomeriggio .Dopo 3,5 km, la pista svolta a sinistra in una curva di 90 gradi e termina con un guardrail che blocca il transito. Uscire dal percorso prima della curva, girare a sinistra e dopo il ponte girare a destra, seguire la strada fino a trovare,
dopo un paio di curve, di nuovo la pista sulla destra. 

Dopo 1,6 km possiamo fare una pausa: alla barriera girare a destra prendendo la strada che incrocia la pista ciclabile e andare avanti superando una rotatoria e arrivare ad un incrocio con semaforo. La strada che interseca la vecchia Via Flaminia, che da Roma, attraverso gli appennini, giunge a Rimini. Alzando gli occhi si vede, in cima ad un colle, il castello di Campello Alto


se siete un po' allenati, si può raggiungere il paese da una facile salita di circa 7,2 km (mappa). In caso contrario, girate a sinistra, superate la rotatoria e ai semafori attraversate la via Flaminia e girate a sinistra sulla pista ciclabile così, dopo 1,1 km, sarete alle Fonti del Clitunno



sorgenti dell'omonimo fiume, famose per la pesca alla trota, e per il Tempietto del Clitunno (mappa).

Tornando sulla pista ciclabile dopo circa 4,4 ​​km, pedalando ai piedi di colline coperte di ulivi, si arriva a Borgo Trevi, la frazione del borgo medievale di Trevi



abbarbicato sul cucuzzolo di un colle. Questa è la patria di olio extravergine di oliva e se volete gustarvi una bruschetta seduti sui tavoli di un'enoteca che si affaccia su Piazza Mazzini dovrete salire per circa 5,5 km lungo Via Napoli e Via della Piaggia (mappa).

Riprendendo la ciclabile, da Borgo Trevi a Bevagna il percorso corre a fianco del torrente Marroggia. Dopo 5,0 km la pista ha un'interruzione per l'attraversamento di una stradina che a sinistra porta ad un grande maneggio e a destra attraversa un piccolo ponte. A questo punto si può scegliere di andare avanti o di superare il ponte e poi girare a sinistra per raggiungere la frazione di Casevecchie. Da qui, lungo una strada poco trafficata si può arrivare a Foligno, la città più grande della Valle Umbra, famosa per i suoi numerosi palazzi barocchi e per essere il luogo in cui
nel 1472 fu stampata la prima edizione della "Divina Commedia" (mappa).

Andando avanti per 4 km il percorso passa sotto un ponte e termina in una piccola frazione, costruita intorno ad una torre medievale. Da qui girare a destra passando un piccolo ponte e poi prendere la strada a sinistra. La ciclabile correre ancora lungo il fiume Teverone e il paesaggio cambia passando da terreni coltivati ​​a vigneti dove si coltiva l'uva per il Sagrantino e il Rosso di Montefalco. A soli 3,7 km la ciclabile finisce e sulla destra sono ben visibili le mura medievali di Bevagna. Non resta che addentrarsi tra le viuzze di questo stupendo paese per rivivere uno spaccato di vita trecentesca. 


DETTAGLI

(mappa)
Inizio: Spoleto
Fine: Bevagna 
Lunghezza: 27,6 km 
Dislivello: -100 m
Livello: facile 
Fondo stradale: asfalto 
Bici consigliata: strada, MTB, ibrida

QUANDO

le stagioni migliori per pedalare lungo la ciclabile sono da primavera a inizio estate e da fine estate a inizio autunno, quando le temperature sono comprese tra i 15 e i 30 gradi, in piena estate le temperature superano i 30 gradi, perciò è consigliabile partire la mattina presto. Date un'occhiata alle previsioni del vento, anche se spesso soffia da nord-est, durante il giorno cambia direzione soffiando da sud ovest, e a in alcuni giorni può essere fastidioso.

ARRIVARE

- da nord (Milano, Bologna, Verona, Venezia), prendere la A14 e uscire a Cesena Nord , prendere la E45 verso Roma, uscire a Collestrada e prendere SS75 fino a Spoleto (mappa).
- da sud prendere l'autostrada A1 ed uscire a Orte, prendere la E45 fino a Terni, poi la SS675 che diventa SS3 (Flaminia) fino a Spoleto (mappa). 

in treno: 
da Roma si impiega circa 1 ora e 45 minuti, da Firenze circa 2 ore, date un'occhiata agli orari. 

in aereo: 
l' aeroporto più vicino è l'Aeroporto San Francesco d'Assisi che dista circa 40 km e collega l'Umbria a Londra, Milano e in estate a Barcellona e Bruxelles, altrimenti a circa 160 km si trova l'Aeroporto di Fiumicino collegato a Spoleto in treno tramite le stazioni di Roma Termini e Roma Tiburtina.

DORMIRE

lungo la pista ciclabile, come ovunque in Umbria, si possono trovare sia b&b economici (circa 60 euro per una camera doppia), sia hotel di lusso con centro benessere a prezzi competitivi.

MANGIARE

salumi, tartufi, farro e lenticchie rappresentano ciò che di tipico potete mangiare da queste parti. Un tipico menù inizia con un tagliere di salumi seguito da un ricco piatto di strangozzi (un tipo di pasta) al tartufo o una zuppa di farro e lenticchie e termina con la tipica grigliata di salsicce arrosto e costine di maiale.

EVENTI

- le prime due settimane di Luglio Festival dei Due Mondi, manifestazione di arte, musica, spettacolo e cultura a Spoleto;

- per tutto il mese di Novembre e la prima settimana di DicembreFrantoi Aperti, visite ai frantoi e degustazioni di olio nuovo in tutta la Valle Umbra;

- nel mese di ottobre Palio dei Terzieri, una gara medievale tra i tre "terzieri" (quartieri) di Trevi; 

- il terzo sabato di giugno e la terza domenica di settembre la Giostra della Quintana, una gara cavalleresca medievale tra i dieci "rioni" (quartieri) di Foligno, vari eventi per due settimane prima della gara con taverne aperte con tipica cucina medievale, mercati medievali e la sfilata per le vie del centro in costumi d'epoca;

- gli ultimi dieci giorni di giugno il Mercato delle Gaite, un mercato lungo le strade medievali di Bevagna con la rievocazione degli antichi mestieri.

COMMENTI

No comments:

Post a Comment